Assassin’s Creed Unity

Lama celata e via

Assassin’s Creed Unity è, a mio parere, il migliore della serie. La difficoltà adeguata (e non per neonati come alcuni altri titoli), l’ambientazione, le meccaniche di gioco e le missioni online lo rendono un gioco ben fatto e divertente, non come altri giochi della saga dove i nemici si metto educatamente in fila per attaccarti.

Il sistema di gameplay è molto intuitivo, consisterà infatti in pochi input per arrancare, schivare e parare, la complessità del gioco risiede nella capacità del giocatore nello sfruttare la furtività e l’ambientazione circostante per guadagnare un vantaggio sui nemici.

L’odissea di Arnò per ritrovare il frutto dell’eden vi terrà attaccati allo schermo alternando missioni furtive, operazioni più libere dove sarà possibile scegliere come agire e missioni dove l’Animus stesso (il mondo virtuale in cui sei inserito) ti crollerà addosso al giocatore stesso in una frenetica fuga per la salvezza. Seguendo il celebre motto: ”Nulla è reale! Tutto è lecito!” il nostro protagonista si farà strada tra guardie cittadine del governo in procinto di cadere per raggiungere il nemico secolare dell’ ordine degli assassini: i templari.

Sarà facile perdersi nelle missioni ammirando il paesaggio della Parigi rivoluzionaria facendo acrobazie improbabili eseguibili solo da un assassino per avanzare senza dare nell’occhio e finalmente raggiungere il frutto del desiderio.